Arriva l’inverno e noi non ci facciamo trovare impreparati. Per le cene importanti dei giorni di festa è immancabile conoscere tutti i segreti di arrosti, lessi e bolliti.
Sapete destreggiarvi tra i super classici della cucina italiana? Conoscete la differenza tra bollito piemontese e bollito misto lombardo?
Quanti e quali sono i migliori tagli di carne da usare, qual è la migliore salsa per bollito, quali sono i bolliti più famosi e come si servono in tavola… Vi sfidiamo al nostro bollito-quiz!
Quale carne usare per il bollito
Se vogliamo rispettare la tradizione del bollito piemontese dobbiamo seguire la regola dei 7 tagli di carne e 7 salse di accompagnamento. Tra le carni bisogna assicurarsi i sette tagli principali di manzo, ovvero: capocollo, stinco, scaramella, scamone, arrosto della vena, punta e noce. A questi vanno poi aggiunti sette ammennicoli (frattaglie): lingua, testina, coda, zampino, cotechino, gallina o cappone, rollata o lonza. Se si chiama gran bollito ci sarà un motivo!
Vi siete già persi? Fate attenzione perché ora si fa sul serio con le sette salse per bollito misto. I cosiddetti sette bagnetti includono: salsa verde ricca, salsa verde rustica, salsa rossa, salsa al cren, salsa cugnà, salsa al miele e mostarda. Il bollito viene spesso accompagnato anche da altre salse, tra cui maionese e senape.
(La carne solitamente viene fatta bollire con carote, sedano, patate e cipolla)
Vediamo insieme come si preparano alcune delle salse per bollito di carne tradizionali.
Salsa verde per bollito
La salsa verde o bagnèt verd è una salsa per il bollito misto piemontese, tra le più immancabili. Si prepara con foglie di prezzemolo, spicchi di aglio e acciughe dissalate. Tutti gli ingredienti sono finemente tritati e amalgamati con mollica di pane imbevuta in aceto di vino bianco e olio di oliva. Il risultato deve essere una salsa fluida, dalle note acide di aceto e profumata di prezzemolo.
Salsa rossa per bollito
Tra le salse per bollito misto non può mancare poi il bagnèt ross, dal sapore agrodolce che sgrassa la bocca e avvolge i tagli di carne più saporiti. Viene fatta con pomodori, cipolla, carota e aglio, da condire con aceto e zucchero e cuocere a fuoco bassissimo.
Salsa al miele per bollito
E’ anche detta salsa delle api in piemontese per via dell’ingrediente principale: miele millefiori o di acacia. La salsa senape e miele è dolce e aromatica, si amalgama con i gherigli di noce sminuzzati per dare corpo e senape in quantità a piacere, in base al grado di piccantezza desiderato.
Salsa al Cren per bollito
Questa salsa viene fatta con il cren, una radice simile al rafano, dall’odore acre. Si prepara grattugiando il rafano e aggiungendo senape inglese e zucchero più un pizzico di sale, dopodiché deve essere lasciata riposare in frigorifero per almeno 4 ore. Solo dopo si aggiunge un cucchiaio di aceto di vino bianco. Si tratta di una salsa piccante, dal sapore molto deciso e pungente sia al naso sia in bocca.
Salsa Cugnà per bollito
Simile alla mostarda, si prepara a fine autunno con mele cotogne, uva, pere, fichi, insieme a mosto d’uva cotto, senape, cannella e chiodi di garofano. Il risultato è un profumatissimo concentrato di sapori dolci, piccanti e speziati.
Altre salse per bollito
Oltre a quelle già citate sono sicuramente da provare la salsa allo yogurt , salsa tartara, salsa ai capperi, salsa alle erbette, e la senape, in tutte le sue varietà.
(Prova diversi mix di salse per rendere più intenso il gusto del tuo bollito)
Sulla vostra tavola delle feste non può mancare la selvaggina? Tenete presente che quelle sopracitate sono ideali anche come salse per cappone bollito. Queste salse, per cremosità e per le particolari note di gusto, si sposano in maniera perfetta con la carne, rendendola ancora più gustosa.
Tipi di bollito & co.
Oltre al bollito piemontese esistono altre varietà regionali, da Nord a Sud Italia. Per il bollito misto lombardo vengono usati scamone, punta di petto e bianco costato di manzo, gallina o cappone e zampetto di maiale. Anche nel bollito misto romagnolo troviamo gli stessi tagli di manzo (anche se in Emilia Romagna lo scamone si chiama culatello), muscolo di coscia posteriore di maiale, testina e lingua di vitello, piedino di maiale e zampone. Un vero ben di Dio!
E se facciamo il pollo lesso: come condirlo? Si può creare un’emulsione a base di uovo sodo, pomodori secchi e olio extravergine di oliva. Oppure l’alternativa esotica è la salsa al curry; se invece si vuole rimanere leggeri, meglio una maionese light.
(La carne di pollo bollita è ottima con la salsa al curry. Per un piatto unico e completo accompagna il tutto con un po’ di riso)
Develey con i suoi prodotti è pronto a salsarvi la vita tutto l’anno!
Pronti per mettervi alla prova con le ricette della tradizione?