Che sia allo spiedo o al barbecue, che sia di maiale o di pollo, la carne è un secondo piatto a cui non rinunciare a tavola!
Ma vi siete mai chiesti perché si marina la carne?
Principalmente, si esegue la marinatura per insaporire e ammorbidire la carne ma chi l’avrebbe mai detto che dietro questa semplice azione si nasconde una scienza esatta?
Sì, perché per eseguire una corretta marinatura, è necessario unire tre elementi: uno grasso, uno acido e uno composto da salse o erbe aromatiche. Per la parte grassa si utilizza solitamente l’olio extravergine d’oliva che permette di trattenere i sapori naturali della carne ed evitare che si disidrati.
La parte acida, invece, svolge la funzione di ammorbidire la carne e ne scompone le proteine. Possono essere impiegati come elementi acidi: il vino, l’aceto, la birra o il succo di limone. Infine, la parte di aromi è quella che ci permette di sperimentare con spezie o salse per condire secondo il nostro gusto la carne.
Ora che sappiamo quali sono le parti che compongono la marinatura, passiamo all’azione e vediamo come marinare la carne prima della cottura! In una ciotola di vetro o ceramica, versate gli ingredienti seguendo una linea guida che prevede: una parte grassa, una di acido e aromi a piacere. Immergete la carne nel composto e assicuratevi di chiudere il recipiente con la carta trasparente, quindi mettetelo in frigo. Per quanto tempo? Ogni carne ha delle tempistiche differenti e può essere aromatizzata in vari modi, vediamo come.
Come marinare la carne di maiale
Per questo tipo di carne vi suggeriamo di far marinare dalle 2 alle 4 ore. La carne di maiale è molto versatile e si combina molto bene in particolare con il mix di miele e la senape. Proprio da questa unione nasce la salsa senape e miele dal gusto delicato e inconfondibile. Dopo aver marinato e cotto il maiale, aggiungete al piatto un contorno di patate al forno e otterrete un piatto semplice ma completo!
Come marinare la carne per la griglia e il barbecue
La marinatura in questo caso si deve effettuare sia prima sia durante la cottura e ricordiamo che per le carni rosse va eseguita dalle 4 alle 6 ore. Una scelta leggera prevede un mix di olio, limone e erbe aromatiche come timo, rosmarino, menta e salvia; per qualcosa di più piccante vi suggeriamo di provare la salsa chili. Tra le salse per marinare la carne alla griglia, troviamo la salsa barbecue e il ketchup che messe assieme creano un connubio irresistibile.
State pensando a come realizzare una marinata perfetta per salsicce alla griglia? L’asso nella manica è la birra! Utilizzatela nella vostra marinatura e godetevi il risultato finale. Come contorno per questo piatto delizioso potete provare dei carciofi o dei broccoli gratinati!
Una curiosità. Sapevate che la marinatura, nel caso della cottura alla brace e al barbecue, è la chiave per stare bene? Infatti, questa tecnica, secondo gli scienziati, oltre ad evitare la disidratazione della carne permette anche di abbattere il 99% di sostanze dannose create dal fumo e dall’alta temperatura.
Come marinare la carne di pollo
Per il pollo si consiglia un tempo di marinatura che va dalle 2 alle 4 ore. Come cucinarlo? Che sia alla piastra, in padella o alla griglia, l’importante è scegliere per il pollo un condimento che gli conferisca un sapore gustoso. Create un’emulsione con olio, limone e spezie e sfruttate poi il potere esotico di curcuma o della salsa al curry, cucinando un piatto che vi porti con i profumi in India. Se invece volete marinare la carne all’americana, optate per lei, la regina delle salse, la salsa bbq, contraddistinta dal suo tipico aroma fumè! Avete mai provato a immergere le alette di pollo nella salsa bbq aggiungendo un po’ di miele? Un piacere infinito per il palato!
Lasciatevi ispirare e pensate a molte altre ricette! Sicuramente la marinatura sarà d’ora in poi il tocco di classe in più in cucina e vi permetterà di affrontare qualsiasi tipo di carne a testa alta!